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www.vincenzomanzoni.com Homepage personale e blog di Vincenzo Manzoni
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Pastacolpesto Utente adolescente


Registrato: 19/05/04 18:47 Messaggi: 730 Residenza: Bergamo
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Inviato: Sab Ago 20, 2005 5:38 pm Oggetto: [Ingegneria informatica] Cosa si farà l'anno prossimo??? |
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Dato che gli esami dell'anno prossimo sono tanti e non sempre si riesce a capire di che cosa trattino solamente dal nome del corso, ho pensato che potesse dare meglio l'idea questo post in cui per ogni esame ho copiato il rispettivo contenuto del corso che ho trovato su unibg.
Per alcuni esami è solo specificato il nome del docente, mentre il programma non c'è. In particolare per alcuni esami ho trovato il programma dell'anno accademico 2005-2006 mentre per altri ho trovato quello dell'anno 2004-2005. Tuttavia non credo che cambino molto i programmi! Buona lettura!!!!
Ricerca Operativa
Docente : Maria Teresa Vespucci
Impianti Informatici
Docente: Paolo Borghese
Introduzione. Modelli, tipologie, metodi di soluzione. Parametrizzazione,
caratterizzazione del carico, approssimazioni. Qualità del servizio. Grandezze
e indici di prestazione, misure. Statistiche. Prestazioni CPU, confronti.
Overhead. Calcolo dell’affidabilità. Dischi RAID, tipologie e caratteristiche
architetturali. Reti di code. Analisi operazionale, principi, leggi e metodi.
Analisi operazionale, parametrizzazione, applicazioni. Reti di code. Soluzioni
stocastiche, aspetti elementari, algoritmi di soluzione.
Decomposizione-aggregazione. Applicazioni. Fenomeni a coda lunga. Applicazioni
varie. Calcolo parallelo, legge di Amdalh e applicazioni. Grid computing.
Modello di simulazione discreta, struttura, componenti, natura e soluzioni.
Identificazione modelli e analisi dei dati
Docente: Sergio Savaresi
Analisi dei segnali, Modelli ARMAX, predizione, identificazione parametrica,
stima della complessità dei modelli, filtraggio alla Kalman, controllo a
minima varianza, clustering non supervisionato, reti neurali
Teoria dell'informazione e della trasmissione
Docente: Marco Ferrari
Elementi di teoria dell’informazione: Misura dell’informazione di una
sorgente. Primo teorema di Shannon. Modelli di canale. Informazione trasmessa
attraverso un canale. Capacità di canale. Secondo teorema di Shannon. Algebra
dei campi finiti Codici a blocco. Codici ciclici. Codici BCH e Reed-Solomon.
Decodifica algebrica. Codici convoluzionali. Algoritmo di Viterbi. Recenti
tendenze nella codifica di canale. Elementi di teoria della trasmissione:
Segnali. Trasformata di Fourier. Rappresentazione geometrica dei segnali e del
rumore. Trasmissione in banda base di segnali numerici modulati in ampiezza.
Ricevitore ottimo in presenza di disturbi. Interferenza intersimbolica e
criterio di Nyquist. Trasmissione in banda passante. Modulazioni multilivello.
Algebra e logica
Docente: Loic Greniè
Algebra
Insiemi. Relazioni. Relazioni d’ordine. Relazioni di equivalenza. Classi di
equivalenza. Insiemi
quoziente.
La relazione di congruenza modulo n nell’insieme Z dei numeri interi.
L’insieme Z/nZ.
Funzioni. Funzioni iniettive, suriettive, biiettive. La cardinalità di un
insieme. Cardinali finiti e
infiniti.
Gruppi: definizione e esempi. Sottogruppi. Sottogruppi generati da n elementi.
Sottogruppi ciclici.
Struttura dei sottogruppi additivi di Z. L’algoritmo della divisione con
resto. Numeri primi e
fattorizzazione unica. Massimo comune divisore e minimo comune multiplo.
L’algoritmo di
Euclide per il calcolo del M.C.D. di due numeri interi. Studio degli elementi
invertibili di Z/nZ. La
funzione j di Eulero.
Relazione di congruenza modulo un sottogruppo H di un gruppo G. Classi
laterali destre. Alcuni
risultati relativi all’ordine di un sottogruppo (l’ordine di un sottogruppo
divide l’ordine del gruppo,
l’ordine di un elemento divide l’ordine del gruppo). Il piccolo teorema di
Fermat. Il teorema di
Eulero.
Applicazioni alla crittografia: la procedura di scambio di chiavi di
Diffie-Hellman, crittografia a
chiavi pubblica e privata RSA.
Sottogruppi invarianti e gruppi quoziente. Omomorfismi di gruppi. Nucleo e
immagine. Primo
teorema di omomorfismo di gruppi.
Definizioni di anello, corpo e campo.
Logica
Logica proposizionale. Linguaggi formali: sintassi e semantica. I connettivi
di negazione,
congiunzione, disgiunzione, implicazione e le loro tavole di verità.
Interpretazioni e modelli.
Formule soddisfacibili, insoddisfacibili e tautologie. Conseguenza semantica.
Deduzione semantica.
Il teorema di compattezza. Equivalenza semantica. Il teorema di sostituzione.
Completezza
funzionale. Forme normali: forma normale congiuntiva e forma normale
disgiuntiva.
Sistemi deduttivi. La deduzione naturale di Gentzen. Teoremi di correttezza e
completezza.
Logica dei predicati. Linguaggi del primo ordine: sintassi e semantica.
Equivalenza semantica.
Forma normale prenessa. Forma di Skolem. La deduzione naturale per il calcolo
del primo ordine.
Correttezza e completezza. Il problema della decisione: Teorema di Church. I
teoremi di
incompletezza di Gödel.
Informatica III
Docente: Angelo Gargantini
Progetto di Informatica III
Docente: Angelo Gargantini
Programma Il linguaggio Scheme: tipi di dato, form, condizionali, variabili
lessicali, ricorsione Il linguaggio C++: le classi, l'ereditarietà, il
polimorfismo, Standard Template Library Il linguaggio Java: attività di
testing con JUnit in Eclipse
Gestione aziendale
Docente : Massimo Merlino
Il corso è suddiviso in diverse aree tematiche Elementi di Teoria
Organizzativa: introduzione alle principali teorie organizzative (approccio
classico, comportamentista, burocratico, decisorio, sistemico, ecc.)
Progettazione organizzativa e delle posizioni individuali: introduzione alle
caratteristiche principali delle organizzazioni, alle più frequenti strutture
organizzative, ai criteri di progettazione di una organizzazione e ai
principali strumenti utilizzati. Modelli strategici classici e impatto di
Internet: modelli di corporate strategy, il modello di Porter, i modelli di
e-strategy La gestione dei processi e l'impatto di internet: introduzione ala
gestione per processi, alla tipologia di processi, ai principi per gestire i
processi aziendali, e al ruolo delle tecnologie ICT.
Organizational theories: introduction to the main organizational theories
Organizational design: main characteristics of organizational structures, most
common organizational configurations, tools to design organizations.
Strategical models and the Internet: corporate strategy, Porter, E-strategy
Process management and the Internet: processes and their management, ICT
technologies and their impact.
Algoritmi avanzati
Docente : Maria Teresa Vespucci
Linguaggi e compilatori
Docente: Giuseppe Psaila
Progetto di linguaggi e compilatori
Docente: Giuseppe Psaila
Elettronica per misure industriali
Docente: Valerio Re
Vengono approfondite le tematiche legate all’amplificazione, al filtraggio, al
campionamento, alla conversione analogico-digitale dei segnali e all’effetto
del rumore elettronico. Vengono inoltre presentati gli strumenti di misura
comunemente utilizzati per la caratterizzazione di circuiti elettronici.
Infine vengono descritti alcuni esempi di sistemi per l’acquisizione di
segnali da sensori realizzati con le più evolute tecnologie microelettroniche.
Il corso prevede un’intensa attività pratica di laboratorio.
Modelli Stocastici
Docente: Alesandro Fassò
Robotica
Dcoente: Davide Brugali
Intelligenza artificiale
Docente: Paolo Salvaneschi
Introduzione all’AI; Applicazioni; Agenti; Ricerca nello spazio degli stati;
Ricerca non informata e euristica; Conoscenza e ragionamento; Agenti logici;
Logica Proposizionale; Inferenza nella logica proposizionale; Logica del Primo
Ordine; Inferenza nella logica del primo ordine; Sistemi a regole;
Rappresentazione della Conoscenza; Ontologie; Reti semantiche; Situation
Calculus; Trattamento dell’incertezza; Ragionamento Probabilistico; Diagnosi,
Spiegazione e ragionamento causale. Esercitazioni: sviluppo di applicazioni a
regole in ambiente JESS /Java.
Sistemi informativi III
Docente: Gloria Bordogna
La massiccia diffusione di documentazione testuale e georiferita disponibile
in forma elettronica rende di grande attualità lo studio dei sistemi di IR e
dei GIS. Argomenti trattati: dopo aver analizzato le caratteristiche delle due
tipologie di sistemi in relazione alla natura delle informazioni che
gestiscono, funzionalità e componenti principali, verranno descritti i
principali modelli formali su cui si basano per la rappresentazione del
contenuto testuale e spaziale, per l'interrogazione e reperimento delle
informazioni testuali e georiferite, anche in relazione al Web.
Informatica Teorica
Docente: Mario Verdicchio
Sicurezza dei sistemi informatici
Docente: Stefano Paraboschi
Microelettronica
Docente: andrea Lorenzo Vitali
Parte Tecnologica: - dispositivi elettronici, sorgenti di rumore, distorsione.
- amplificatori BJT - amplificatori MOS - amplificatori a commutazione -
amplificatori a larga banda e per strumentazione - audio classe A, B, AB, D
(sigma-delta, PWM), H (modulazione delle alimentazioni) Parte di Sistema: -
elaborazione numerica dei segnali, filtri FIR/IIR/CIC - algoritmi di
compressione audio (MP3): psicoacustica, quantizzazione, codifica entropica,
equalizzazione/spazializzazione. - algoritmi di compressione video/immagini
(MPEG, JPEG): predizione, trasformazione (DCT, wavelet), quantizzazione (anche
vettoriale), codifica entropica (huffman, aritmetica) - architetture digitali
veloci (CORDIC, FFT, 2D-DCT)
Controllo digitale
Docente: Fabio Previdi
Sistemi dinamici a tempo discreto. Proprietà strutturali. Analisi in frequenza
a tempo discreto. Diagrammi di Bode e polari a tempo discreto. Sistemi di
controllo digitale: analisi e sintesi a tempo continuo e a tempo discreto
(metodi diretti). Assegnamento degli autovalori con ricostruzione dello stato.
Controllo LQ. Controllo gain scheduling.
Reti di telecomunicazione
Docente: Fabio Martignon
Matematica III
Docente:Giacomo Gigante
1. Equazioni differenziali ordinarie e sistemi di equazioni differenziali.
De
nizioni. Problema di Cauchy e teorema di esistenza e unicità locale.
Equivalenza con lequazione
di Volterra(*). Regolarità delle soluzioni(*). Teorema di esistenza e unicità
globale. Teorema di dipen-
denza continua della soluzione dai dati iniziali. Metodi di risoluzione:
metodo delle isocline, metodo delle
approssimazioni successive, equazioni a variabili separabili, equazioni
omogenee, equazioni di Bernoulli, ab-
bassamento di grado, equazioni autonome. Sistemi lineari di equazioni
di¤erenziali. Teorema di
esistenza ed unicità globale per sistemi lineari(*). Operatore di¤erenziale
lineare T associato alla matrice dei
coe¢ cienti. Dimensione del nucleo di T(*) e struttura dellintegrale generale
di un sistema lineare omoge-
neo(*). Determinante Wronskiano. Metodo della variazione delle costanti
arbitrarie: integrale generale di un
sistema lineare completo(*). Sistemi lineari a coe¢ cienti costanti. Matrice
esponenziale(*). Integrale
generale di un sistema lineare omogeneo a coe¢ cienti costanti(*). Studio nel
caso di matrice dei coe¢ cienti
diagonalizzabile in campo reale(*) e in campo complesso. Metodo di somiglianza
per la risoluzione di sistemi
lineari non omogenei a coe¢ cienti costanti di tipo particolare.
2. Curve, super
ci e campi vettoriali.
Curve, curve equivalenti, lunghezza, parametro arco. Integrale di linea di
prima specie. Campi vettoriali.
Lavoro, o integrale di linea di seconda specie. Insiemi connessi. Aperti con
bordo di R2. Teorema di Green(*).
Super
ci, cambiamento di coordinate, cambiamento di orientazione. Calotta.
Integrale di super
cie. Flusso.
Aperti con bordo di R3: Teorema della divergenza: in R3, e in R2(*). Bordo di
una calotta. Teorema di
Stokes.
3. Equazioni di¤erenziali alle derivate parziali.
De
nizioni ed esempi. Equazione di Laplace, delle onde e del calore. Equazione
del trasporto(*).
Risoluzione dellequazione delle onde con il metodo di DAlembert(*). Problema
della corda vibrante,
soluzione con il metodo di separazione delle variabili(*). Problema di
Dirichlet per lequazione di Laplace.
Teorema di unicità della soluzione(*). Classi
cazione delle equazioni lineari
del secondo ordine.
4. Trasformata di Laplace
De
nizione di trasformata di Laplace. Funzioni di ordine esponenziale ,
ascissa di convergenza, semipi-
ano di convergenza. Calcolo della trasformata di alcune funzioni
elementari(*). Proprietà della trasformata di
Laplace: linearità(*), formule del ritardo(*), trasformata della derivata(*),
della primitiva(*), e del prodotto
di convoluzione. Trasformazione inversa di Laplace. Applicazione alle
equazioni di¤erenziali. Funzione di
trasferimento.
5. Serie di Fourier.
Polinomi e serie trigonometrici. Due criteri di convergenza per serie
trigonometriche. Coe¢ cienti e serie
di Fourier di una funzione. Approssimazione in media quadratica(*).
Uguaglianza di Parseval e lemma di
Riemann-Lebesgue(*). Teorema di convergenza puntuale di una serie di Fourier.
Calcolo Numerico
Docente:Edie Miglio
1) Algebra Lineare Numerica: metodi di risoluzione a calcolatore per sistemi
lineari (di grandi dimensioni), tecniche di tipo diretto (fattorizzazione LU)
e iterativo (Richardson, Gradiente Coniugato); 2) Calcolo numerico della
radice di equazioni non lineari; metodo di bisezione e di Newton. Metodi di
punto fisso; 3) Metodi di approssimazione di funzioni: interpolazione
polinomiale semplice e composita, su nodi equispaziati e di Gauss; metodo dei
minimi quadrati; 4) Calcolo approssimato di integrali: quadratura semplice e
composita. Formule di Newton Cotes e di Gauss; 5) Soluzione numerica di
Equazioni Differenziali Ordinarie: metodi di Eulero; concetti di
consistenza,stabilità, convergenza. Metodi multistep; 6) Calcolo degli
autovalori 7)Esempi applicativi
Gestione della produzione industriale:
Docente: Giovanni Savino
La concezione del sistema produttivo. L'industrializzazione del prodotto e dei
processi di produzione. La logistica manifatturiera e la programmazione
controllo della produzione. Le principale caratteristiche dei pacchetti ERP,
nell'area della gestione aziendale. L'utilizzo di Internet nella Supply Chain
Aziendale. Il just in time. Sistemi avanzati di programmazione della
produzione ( APS). La scelta ed il dimensionamento ottimali del sistema
logistico e di programmazione di produzione in funzione degli obiettivi del
sistema produttivo.
Metodi e strumenti per il ciclo di vita del prodotto:
Docente:Caterina Rizzi
Il PLM è un insieme di strumenti e metodologie per la gestione dell’EVOLUZIONE
DEL PRODOTTO dalla sua concezione al suo smaltimento. E’ una STRATEGIA
AZIENDALE volta a estendere l’ambiente di progettazione e di gestione dei
processi alle aree di manufacturing e di gestione e pianificazione delle
risorse aziendali (SISTEMI ERP).Le SOLUZIONI PLM promettono significativi
miglioramenti nei parametri strategici aziendali (tempo di lancio di nuovi
prodotti sul mercato, costi di sviluppo prodotto e di produzione, qualità,
innovazione…) motivo per cui stanno riscuotendo grande interesse sia tra gli
sviluppatori (case software) che tra gli utilizzatori (sia grandi aziende che
piccole medie imprese)
Gestione dell'innovazione e dei progetti
Docente: Giovanni Gelmini
Sistemi Organizzativi
Docente: Alessandro Molinaroli
Storia del pensiero organizzativo; Progettazione micro e macrorganizzativa,
Applicazioni di progettazione micro e macro organizzativa in realtà aziendali
italiane ed estere. Sistemi di gestione e sviluppo delle Risorse Umane,
Modelli e schemi per la gestione del cambiamento e l'apprendimento
organizzativo, Modelli di interpretazione della leadership e del conflitto
organizzativo.
Elementi di meccanica
Docente:Roberto Strada
Concetti di vincolo e gradi di libertà. Statica del punto materiale e del
corpo rigido: equazioni cardinali. Calcolo delle azioni interne. Cinematica
del punto e del corpo rigido. Meccanismi articolati piani ad 1grado di
libertà. Leggi fondamentali della dinamica. Momento d’inerzia, forze
d’inerzia, principio di d’Alembert. Bilancio energetico: flusso diretto e
retrogrado della potenza meccanica. Attriti: attrito statico, radente e
volvente. Potenza perduta per attrito.
Gestione industriale della qualità
Docente: Giuseppe pellegrini
Cenni storici: il modello aziendale americano e le scoperte della Qualità nel
mondo occidentale. Il significato di Qualità: caratteristiche operative,
negative, positive. Le scelte strategiche. La soddisfazione del cliente. La
strategia del processo. Le risorse umane. Il miglioramento continuo. I sette
strumenti della Qualità. I sette strumenti manageriali. Applicazioni:
distribuzioni statistiche, carte di controllo per attributi e variabili, curve
operative, campionamenti. Esempi aziendali.
Impianti elettrici
Docente/i:Angelo Baggini /Umberto Corbellini
I circuiti in corrente continua e i metodi risolutivi delle reti elettriche.
Il principio di sovrapposizione degli effetti e le equivalenze fra reti
diverse. I circuiti elettrici in corrente alternata. Gli aspetti energetici
nei circuiti in corrente continua e alternata. I sistemi trifase. Definizione
delle grandezze elettriche in regime sinusoidale e convenzioni per lo studio
delle reti elettriche. Legislazione riguardante gli impianti elettrici. Le
norme del Comitato Elettrotecnico Italiano.Apparecchi di manovra e di
protezione. Trasformatori; macchine sincrone e asincrone; linee aeree e linee
in cavo. Impianti di terra. Sistemi tipo TN, TT, IT; protezione contro il
sovraccarico; protezione contro il cortocircuito verso terra; selettività
delle protezioni; cause elettriche di incendio.
Impiego industriale dell'energia
Docente: Giuseppe Benzoni
Progetto di Microelettronica
Docente: Andrea Lorenzo Vitali
Parte tecnologica: - modellizzazione dei dispositivi integrati (diodi, BJT,
MOS) - simulazione circuitale con SPICE Parte di sistema: - progettazione di
filtri audio e di ricampionatori asincroni con MATLAB e ANSI C. -
progettazione di filtri per immagini e conversione di formato con MATLAB e
ANSI C. - progettazione di filtri video con MATLAB - realizzazione di modelli
di circuiti audio in MATLAB/SIMULINK - realizzazione di algoritmi di
compressione video in MATLAB e ANSI C - progettazione di architetture digitali
in VHDL
Progetto di Robotica
Docente:Davide Brugali
Progetto di Calcolo Parallelo modulo inf
Docente:
Progetto di Calcolo Parallelo modulo mat
Docente:Andrea Crivellini _________________ La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché..
A.Einstein |
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Andrea Moderatore

Registrato: 23/12/03 13:10 Messaggi: 5200
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Inviato: Sab Ago 20, 2005 5:48 pm Oggetto: |
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Grande completezza! |
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vinz Amministratore


Registrato: 12/12/03 12:56 Messaggi: 6648 Residenza: San Pellegrino Terme (Bergamo)
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Inviato: Sab Ago 20, 2005 6:51 pm Oggetto: |
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Bravo, è stata veramene una bella idea.
A prima vista mi sembrano, a parte alcuni di cui è previsto il progetto, tutti esami abbastanza teorici. _________________ Let the future tell the truth and evaluate each one according to his work and accomplishments. The present is theirs; the future, for which I really worked, is mine.
Nikola Tesla |
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Francesco Utente adulto


Registrato: 23/12/03 15:24 Messaggi: 2113 Residenza: Busnago (MI)
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Inviato: Sab Ago 20, 2005 6:53 pm Oggetto: |
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Bella la panoramica sui corsi, in ogni caso non tutti potranno essere scelti da chi fa SI e idem per II, inoltre sono divisi in gruppi di scelta, da un dato gruppo è possibile scegliere un numero predefinito di crediti, cmq è spiegato tutto bene sul sito. _________________ God is real........... unless declared integer or long |
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Endless Utente adulto


Registrato: 23/12/03 18:06 Messaggi: 2905 Residenza: Bergamo (provincia)
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Inviato: Sab Ago 20, 2005 9:30 pm Oggetto: |
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Mi sembra molta carne al fuoco... speriamo di farcela...  _________________
Training autogeno: in caso di stress, eseguite il movimento in figura e ripetete:
"Amo il mio lavoro! Amo il mio lavoro! Amo il mio lavoro!" |
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vinz Amministratore


Registrato: 12/12/03 12:56 Messaggi: 6648 Residenza: San Pellegrino Terme (Bergamo)
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Inviato: Sab Ago 20, 2005 11:00 pm Oggetto: |
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Oltre ai docenti che tutti conosciamo (prof. Paraboschi, prof. Psaila, prof. Brugali, ...) conosco molto bene l'ing. Andrea Vitali, mio tutor di tirocinio in ST.
Devo dire che è una persona molto in gamba, molto preparata e che mi ha parlato molto bene del suo corso di microelettronica.
Anche se non è nel piano di studi per uno che si iscrive a Sistemi Informativi, penso che lo sceglierò. _________________ Let the future tell the truth and evaluate each one according to his work and accomplishments. The present is theirs; the future, for which I really worked, is mine.
Nikola Tesla |
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Francesco Utente adulto


Registrato: 23/12/03 15:24 Messaggi: 2113 Residenza: Busnago (MI)
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Inviato: Dom Ago 21, 2005 10:14 am Oggetto: |
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Endless ha scritto: | Mi sembra molta carne al fuoco... speriamo di farcela...  |
non ti preoccupare, tanti di quelli che sono riportati non sono neanche tra le possibili scelte per il nostro corso  _________________ God is real........... unless declared integer or long |
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Tomaux Utente adulto


Registrato: 12/08/04 17:56 Messaggi: 2494 Residenza: bergamo
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Inviato: Gio Set 01, 2005 12:37 pm Oggetto: |
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scartando apriori intelligenza artificiale perchè detesto salvaneschi, mi resta:
ROBOTICA vs AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (per il primo semestre)
&
SISTEMI INFORMATIVI III vs RETI DI TELECUNICAZIONI (per il secondo semestre)
voi cosa dite? _________________ A volte mi fermo e penso:
"THE EARTHQUAKE!!! OH MY FUCKING GOD, THE EARTHQUAKE!!!"
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Mau Utente maturo

Registrato: 13/01/05 14:07 Messaggi: 933
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Inviato: Gio Set 01, 2005 1:01 pm Oggetto: |
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Tomaux ha scritto: | scartando apriori intelligenza artificiale perchè detesto salvaneschi, mi resta:
ROBOTICA vs AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (per il primo semestre)
&
SISTEMI INFORMATIVI III vs RETI DI TELECUNICAZIONI (per il secondo semestre)
voi cosa dite? |
Tra robotica e automazione, ti consiglio Automazione.
E' interessante: riprendi un po' quanto studiato in automatica e impari due linguaggi di programmazione semplici per PLC
I voti sono anche molto alti (ti consiglio il progettino che è un 30 e lode assicurato)
Robotica è un corso tenuto dal Brugali e sinceramente non sono molto attratto dal suo modo di spiegare.
Per quanto riguarda "SISTEMI INFORMATIVI III vs RETI DI TELECUNICAZIONI" io penso di farli tutti e 2. Dover scegliere è un bel problema.. |
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Tomaux Utente adulto


Registrato: 12/08/04 17:56 Messaggi: 2494 Residenza: bergamo
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Inviato: Gio Set 01, 2005 1:10 pm Oggetto: |
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Mau ha scritto: | Neo laureato in ingegneria informatica offresi in ripetizioni di MATEMATICA, FISICA e INFORMATICA. |
cioè ne metti uno nei crediti in sovrannummero o lo fai l'anno prossimo... perchè se no quest'anno non puoi...
a meno di voler avere 7 esami il secondo semetre = suicidio _________________ A volte mi fermo e penso:
"THE EARTHQUAKE!!! OH MY FUCKING GOD, THE EARTHQUAKE!!!"
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Mau Utente maturo

Registrato: 13/01/05 14:07 Messaggi: 933
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Inviato: Gio Set 01, 2005 1:19 pm Oggetto: |
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Tomaux ha scritto: | Mau ha scritto: | Neo laureato in ingegneria informatica offresi in ripetizioni di MATEMATICA, FISICA e INFORMATICA. |
cioè ne metti uno nei crediti in sovrannummero o lo fai l'anno prossimo... perchè se no quest'anno non puoi...
a meno di voler avere 7 esami il secondo semetre = suicidio |
Non sei simpatico
Pensavo di mettere l'esame di Martignon tra quelli in sovrannumero. Alla fine ho fatto così anche con Architetture e protocolli. Sono entrambi corsi molto utili per un futuro ing. informatico e non vedo perchè debba rinunciare a degli argomenti che approfondirei, anche indipendentemente dall'università. |
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Andrea Moderatore

Registrato: 23/12/03 13:10 Messaggi: 5200
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Inviato: Gio Set 01, 2005 1:22 pm Oggetto: |
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Automazione Industriale: lezioni interessanti, argomenti pratici e teoria semplice (una semplificazione abbastanza estrema di automatica, il cui ripasso è consigliato per rendersi la vita ancora più facile). Un sacco di vie alternative all'esame, che comunque è davvero facile.
Come direbbe Tinto Brass: FALLO! |
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Ghisa Utente adulto


Registrato: 06/02/04 20:29 Messaggi: 2588 Residenza: San Pellegrino Terme
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Inviato: Gio Set 01, 2005 1:26 pm Oggetto: |
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Andrea ha scritto: | Come direbbe Tinto Brass: FALLO! |
E come risponderebbe Cicciolina: "Bella storia!!!"  _________________ Principio di Indeterminazione di Heineken: Non potrai mai essere sicuro del numero di birre che hai bevuto la notte scorsa.
LucaGhisalberti.com |
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Tomaux Utente adulto


Registrato: 12/08/04 17:56 Messaggi: 2494 Residenza: bergamo
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Inviato: Gio Set 01, 2005 2:01 pm Oggetto: |
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Mau ha scritto: |
Non sei simpatico
Pensavo di mettere l'esame di Martignon tra quelli in sovrannumero |
ma scusa io cosa ho detto? _________________ A volte mi fermo e penso:
"THE EARTHQUAKE!!! OH MY FUCKING GOD, THE EARTHQUAKE!!!"
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