www.vincenzomanzoni.com

[karla]

oggi 26 gennaio 2004 vedo una nevicata come si deve anche qui a Milano!
fiocchi grossi come noci.....

beddo-beddo!

sono poche due ore di autonomia per un pc? solo che intorno ai 1300 e. sono tutti cosi........

boh.......
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she...maybe the chill that autumn brings...

[karla]

...però forse dovevo metterlo nell' off-topic l'ultimo topic... se gli omini verde e arancione riescono a spostarlo nn sarebbe male... almeno danno ragione di essere "diversi" dai noi azzurri...


non c è piu religione....losing my religion!!!
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she...maybe the chill that autumn brings...

[vinz]

[ice]

[karla]

un daino dice all'altro :
"giochiamo a nascon-daino?"
e l'altro risponde:
"dai-no!"

hi-hi!

lo so che è piu vecchia di me, ma fa ridere lo stesso...dai, no?!
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she...maybe the chill that autumn brings...

[ice]

Un giorno un vecchietto esce di casa per andare a fare la spesa in paese e non trova più la sua bicicletta; mentre è seduto sulla panchina che piange passa un carro funebre che sta trasportando la sua anziana vicina di casa in chiesa per celebrare il funerale.
La figlia della defunta vede il vecchio derubato che piange e gli dice:
- Si rassegni... era ormai vecchia e consumata!
E il vecchietto:
- Lo so, però era utile... una pompatina oggi, una pompatina domani...

ice.
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Ti chiedo:
La saggezza per capire i colleghi...
La pazienza per ascoltarli...
La capacità di stare calmo...
... ma non darmi la forza... perchè se mi dai anche quella...
FACCIO UN MACELLO !!!

[karla]

...sto leggendo baricco e mi ha riportato alla mente 2 poesie che avevo scritto...quando non avevo, come ora, altre parole con cui esprimermi, che quelle del cuore. le dedico a chi in questo momento"vorrei fosse qui"... buonanotte,ca'

gocce di mare

occhi di lacrime,
gocce di mare,
sguardo che schiarisce
il canto del cuore.

parole che pungono
voce che trema
mente che dice
ciò che il cuore ferisce

niente è più vero
del più profondo silenzio
urlano al cuore
quelle gocce di mare.

carla

sole d’inverno

appari,
da un attimo eterno
riaccendo,
un desiderio segreto
che spengo
come sole d’inverno

ma tu
raggio che abbaglia,
m’accendi
in un mare di luci
ed io
cullata dal vento
rivivo
in te, quell’attimo eterno.
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she...maybe the chill that autumn brings...

[ice]

Sono parole forti,
dirette,
cariche di emozioni,
pesanti di sentimenti,
il peso è greve,
quasi insopportabile,
un peso nuovo e vecchio allo stesso tempo,
un peso che ognuno si trascina,
alla fine, nel tepore della sera,
ognuno di noi si crogiola in queste situazioni,
si circonda di ricordi,
di emozioni,
di fantasie e perchè no...
anche di un po' di nostalgia...
ice.
_________________

Ti chiedo:
La saggezza per capire i colleghi...
La pazienza per ascoltarli...
La capacità di stare calmo...
... ma non darmi la forza... perchè se mi dai anche quella...
FACCIO UN MACELLO !!!

[karla]

favola

... c'era una volta una faciulla che non conosceva dolore.
aveva i capelli colore del grano, due occhi che riflettevano ogni cosa che vedeva e il sorriso era il suo fedele compagno di viaggio.
per lei tutto quello che le capitava attorno era meraviglia, ma un giorno...inciampò in qualcosa che splendeva piu di ogni altra cosa mai vista prima.
era un uomo.
nel suo regno c'erano solo prati, alberi, fiori, animali..c'era tutto quello che si può chiedere dalla natura ma quell'essere proprio lei, non l'aveva mai visto.
si accorse che in tante cose le assomigliava: anche lui due occhi, due gambe, un corpo ... era davvero cosi simile a lei che non potè fare a meno di avvicinarsi.
e scoprì che anche lui, come lei, sapeva parlare.....
quante cose avrebbe potuto raccontargli, quante domande da fargli, quanti pensieri.... certo, la natura che la circondava le aveva sempre dato tante gioie, tante piccole scoperte di cui stupisi, ma ora sentiva di poter condividere tutte quelle bellezze con qualcuno che avrebbe parlato il suo stesso linguaggio.
e allora tutte quelle bellezze avrebbero assunto maggior valore.
passò il tempo e la fanciulla dai capelli colore del grano si accorse di essere diventata piu bella, e spesso doveva tenere a bada il sole di giorno perchè l'accusava di avere due perle nel viso che facevano piu luce dei suoi raggi e la luna di notte, perchè l'accusava di vestirsi di un velo di sogni cosi argenteo che le invidiava...

passarono cinque mesi e una mattina come le altre, accadde una cosa che nessuno si aspettava: cominciò a piovere forte, ma cosi forte, che tutto il regno della fanciulla venne spazzato via e con esso, anche quell'uomo che l'aveva resa cosi bella.
la fanciulla corse su e giu per le colline, tentando di tenere con sè quanti piu fiori, quante piu piante, quanti piu ruscelli, quanti piu animali possibili e avvolta in un manto di lacrime celesti, cominciò a chiamare quell'uomo senza nome, nel modo in cui lei lo aveva conosciuto.
"Amore", gridava la fanciulla disperata, e l'eco risuonava tra le nubi senza ricevere alcuna risposta che l'ode della sua stessa voce...
passarono i giorni e la fanciulla divenne piu brutta e stanca, gli unici suoi amici animali rimasti le portavano ogni volta del cibo, ma lei, ogni volta, lo tratteneva dentro di se per poi rifiutarlo, di nascosto, perchè le veniva in mente che anche quell'uomo un tempo, l'aveva rifiutata scappando via con l'onda della bufera.
riempì il letto dei ruscelli con le lacrime, si spense ridando potere al sole e la notte, si faceva cullare dalla luna che riottenne il prestigio col suo manto d'argento.
...... piano piano la vita del suo regno tornò quella di sempre, ma la fanciulla dai capelli colore del grano, si sentiva come privata di un dono che l'aveva resa migliore, e che ora le aveva fatto smarrire la parte piu bella di sè.
quell'Amore che aveva scoperto era diventato cosi parte di lei che ora ripensando al passato, a quel tempo in cui c'erano solo lei ed il suo regno, capiva che aveva fino a quel momento gioito di bellezze apparenti.

una sera la fanciulla si ricoprì di seta, chiese alla luna di chiamare le nubi edi nascondersi dietro a loro... la luna non capiva, cosi le chiese il perchè di quella sottile veste di seta..
"è una sera fredda e tra poco arriverà il grande vento..."
"lo so luna d'argento, mi sono vestita di seta per lasciare che il grande vento mi sollevi senza fatica da terra, cosi potrà condurmi là dove risiede chi un tempo ha fatto di me la sua meraviglia."

ci fu un gran polverone e dopo un minuto tutto tornò come prima..
la luna d'argento nel cielo sembrava aver perso un pezzettino del suo manto di sogni, ma non se ne preoccupò...

carla
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she...maybe the chill that autumn brings...

[vinz]

Bellissima...

Se fossi un espero di numerologia, troverei certe allusioni...
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Let the future tell the truth and evaluate each one according to his work and accomplishments. The present is theirs; the future, for which I really worked, is mine.
Nikola Tesla

[karla]

... se fossero solo nei numeri le allusioni..!
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she...maybe the chill that autumn brings...

[Ospite]

E' davvero stupenda!
Ma lo sai che quella del saper scrivere favole è un'abilità che a pochi è concessa?!?

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E se ti proponessi (sempre se non sono decaduti i termini) di farla partecipare al concorso dell'ATM?!? Magari le fai qualche ritocchino finale a tua discrezione (magari sarebbe carino se ci fosse qualche altro dialogo fra la ragazza dai capelli colore del grano e la natura,che ne dici?) e poi la stampiamo nel formato convenuto e la portiamo a BG!!
Secondo me hai buonissime possibilità di arrivare in alto!!
PENSACI SUL SERIO non stò scherzando....!

[Endless by UniBG]

[vinz]

Hai ragione, è bellissima... ma 'è un problema: per partecipare al concorso dell'ATM dovrebbe centrare qualcosa con il servizio pubblico di trasporto...
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Nikola Tesla

[Francesco]

con sommo stupore noto che Endless ha deciso che non è ancora il momento di smetterla di litigare con le H

fai un editino altrimenti ti bacchettano!

[Andrea]