Torna in homepage www.vincenzomanzoni.com
Homepage personale e blog di Vincenzo Manzoni
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Cerca con GoogleCerca con Google   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati   Feed AtomFeed
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

La società in crisi si femminilizza?
Vai a Precedente  1, 2
 
Questo forum è chiuso: Non puoi inserire, rispondere o modificare gli argomenti.   Quest'argomento è chiuso: Non puoi inserire, rispondere o modificare i messaggi.    Indice del forum -> Off Topics
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Omino Na
Utente maturo
Utente maturo


Registrato: 27/12/03 12:27
Messaggi: 1321
Residenza: Seriate (BG)

MessaggioInviato: Gio Ott 28, 2004 6:08 pm    Oggetto: Rispondi citando

Francesco ha scritto:
penso che parecchie centinaia di migliaia di anni di evoluzione della specie non possono essersi dimenticati di questo "dettaglio" visto che nel caso esistesse veramente si avrebbero gravissimi problemi, tali da scartare il carattere per selezione naturale.


Non direi. I vari cancri, infarti, ictus sono malattie per nulla recenti, eppure non mi sembra che l'evoluzione ha scartato il carattere per selezione naturale. Bisognerebbe addirittura prima provare la base genetica. Se il problema è contenuto, rispetto alla totalità delle nascite, non vedo alcun problema a che perduri. D'altro canto esempi illustri di malattie genetiche non ancora "scartate" per selezione naturale ce ne sono a iosa.
Poi magari tale problema non esiste, ma io starei tre volte attento a parlare di "anni di evoluzione che si sono dimenticati" di qualcosa: non credo che l'evoluzione possa essere vista come puramente "finalistica"; più che altro la concepisco come una serie di variazioni CASUALI. (come ho scritto nel mio commento sul sito indicato da Andrea).
Sempre IMHO, ovviamente. Non sono un genetista né un biologo; dunque, wittgensteinianamente, non avrei nemmeno le carte in regola per parlare.
_________________
"Se un matematico e un fisico riescono a mettersi d'accordo su una cosa è molto ma molto probabile che questa sia vera." (Wiso, da it.scienza.matematica)
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Francesco
Utente adulto
Utente adulto


Registrato: 23/12/03 15:24
Messaggi: 2113
Residenza: Busnago (MI)

MessaggioInviato: Gio Ott 28, 2004 10:37 pm    Oggetto: Rispondi citando

non stiamo parlando di una malattia, ma di un fenomeno fisico che si verificherebbe SEMPRE visto che il battito cardiaco non ha variazioni rilevanti (come fenomeno fisico) tra le "mamme" e tantomeno nei feti.
La tua concezione di evoluzione è quantomeno confusa, visto che l'evoluzione è per definizione finalizzata, che poi avvenga attraverso cambiamenti casuali è un altro discorso, ti ricordo che i "cambiamenti" casuali che risultano effettivamente utili sono una percentuale bassissima se non ricordo male inferiore al punto percentuale, non è che ogni cambiamento casuale costituisce evoluzione, se no a questo punto ogni essere vivente sulla terra sarebbe radicalmente diverso dall'altro e Darwin si rivolterebbe nella tomba...
_________________
God is real........... unless declared integer or long
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Omino Na
Utente maturo
Utente maturo


Registrato: 27/12/03 12:27
Messaggi: 1321
Residenza: Seriate (BG)

MessaggioInviato: Gio Ott 28, 2004 10:55 pm    Oggetto: Rispondi citando

Francesco ha scritto:
non stiamo parlando di una malattia, ma di un fenomeno fisico che si verificherebbe SEMPRE visto che il battito cardiaco non ha variazioni rilevanti (come fenomeno fisico) tra le "mamme" e tantomeno nei feti.

In effetti ti devo dare ragione. Sì, così a occhio, hai ragione.
Tra parentesi: problemi di questo tipo sono sicuro però si possano generare tra battito del cuore umano e altri fenomeni periodici esterni. In effetti però il caso madre-figlio mi pare abbastanza assurdo.

Citazione:
La tua concezione di evoluzione è quantomeno confusa, visto che l'evoluzione è per definizione finalizzata

Io non la vedo così. Un conto è credere che il tempo conduca necessariamente verso un fine (visione FINALISTICA), un conto è credere che gli esseri EVOLVANO. Non sono la stessa cosa. Evolvere non significa mica tendere a un fine, ma etimologicamente solamente "volgano fuori ("volvere") da qualcosa che erano prima ("e")". Tu lo vedi come un processo necessariamente finalizzato a qualcosa (cosa?), io preferirei vederlo come un trascinare "da dietro" ("e") in una qualche direzione.

Citazione:
che poi avvenga attraverso cambiamenti casuali è un altro discorso, ti ricordo che i "cambiamenti" casuali che risultano effettivamente utili sono una percentuale bassissima se non ricordo male inferiore al punto percentuale, non è che ogni cambiamento casuale costituisce evoluzione, se no a questo punto ogni essere vivente sulla terra sarebbe radicalmente diverso dall'altro e Darwin si rivolterebbe nella tomba...

Certo, hai assolutamente ragione. Certo è che ogni cambiamento, per quanto piccolo, in senso più generale, costituisce un qualcosa che io chiamerei comunque "evoluzione". Magari l'altra la chiamerei Evoluzione.
_________________
"Se un matematico e un fisico riescono a mettersi d'accordo su una cosa è molto ma molto probabile che questa sia vera." (Wiso, da it.scienza.matematica)
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Francesco
Utente adulto
Utente adulto


Registrato: 23/12/03 15:24
Messaggi: 2113
Residenza: Busnago (MI)

MessaggioInviato: Ven Ott 29, 2004 4:41 pm    Oggetto: Rispondi citando

Omino Na ha scritto:

Io non la vedo così. Un conto è credere che il tempo conduca necessariamente verso un fine (visione FINALISTICA), un conto è credere che gli esseri EVOLVANO. Non sono la stessa cosa. Evolvere non significa mica tendere a un fine, ma etimologicamente solamente "volgano fuori ("volvere") da qualcosa che erano prima ("e")". Tu lo vedi come un processo necessariamente finalizzato a qualcosa (cosa?), io preferirei vederlo come un trascinare "da dietro" ("e") in una qualche direzione.


ho capito il tuo pensiero, ma non è questo quello che intendevo, se si ha una evoluzione della specie, ("evoluzione" ha un preciso significato in biologia, che si discosta leggermente dalla pura etimologia, che tra parentesi non sempre è in grado di risolvere completamente il vero valore di una parola) si tende per forza ad un fine che è la sopravvivenza, con tutto ciò che ne consegue (ricerca del cibo, possibilità di riprodursi ecc.) se non si conseguisse questo fine non si avrebbe evoluzione ma estinzione!
Inoltre hai inserito un orizzonte temporale di lungo termine che io non ho menzionato parlando di "fini", se proprio vogliamo dare un riferimento in questo senso allora si può introdurre l'evoluzione come una necessità presente visto che sopravvive il più adatto all'ambiente in cui vive e non all'ambiente che ci sarà tra chissa quanto tempo. Questo per precisare che l'evoluzione lavora sempre sul presente.

Omino Na ha scritto:

Certo, hai assolutamente ragione. Certo è che ogni cambiamento, per quanto piccolo, in senso più generale, costituisce un qualcosa che io chiamerei comunque "evoluzione". Magari l'altra la chiamerei Evoluzione.


Interessante interpretazione! I biologi invece le chiamano: mutazione - evoluzione. I mutanti si estinguono sempre.
_________________
God is real........... unless declared integer or long
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Omino Na
Utente maturo
Utente maturo


Registrato: 27/12/03 12:27
Messaggi: 1321
Residenza: Seriate (BG)

MessaggioInviato: Ven Ott 29, 2004 7:07 pm    Oggetto: Rispondi citando

Francesco ha scritto:
"evoluzione" ha un preciso significato in biologia, che si discosta leggermente dalla pura etimologia, che tra parentesi non sempre è in grado di risolvere completamente il vero valore di una parola

Vero. Ma è altrettanto vero che utilizzando una parola in senso etimologico si è sicuri, per certi versi, di utilizzarla "correttamente". Direi... è una condizione sufficiente, ma non necessaria Wink Laughing

Citazione:
I biologi invece le chiamano: mutazione - evoluzione. I mutanti si estinguono sempre.

Allora, tanto vale usare questa nomenclatura, se è comune. Ripeto, non mi intendo di biologia.

Ciao!
_________________
"Se un matematico e un fisico riescono a mettersi d'accordo su una cosa è molto ma molto probabile che questa sia vera." (Wiso, da it.scienza.matematica)
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Francesco
Utente adulto
Utente adulto


Registrato: 23/12/03 15:24
Messaggi: 2113
Residenza: Busnago (MI)

MessaggioInviato: Ven Ott 29, 2004 7:10 pm    Oggetto: Rispondi citando

Omino Na ha scritto:

Allora, tanto vale usare questa nomenclatura, se è comune. Ripeto, non mi intendo di biologia.

Ciao!


certo, però è originale anche quella che hai proposto tu! Wink
_________________
God is real........... unless declared integer or long
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Mostra prima i messaggi di:   
Questo forum è chiuso: Non puoi inserire, rispondere o modificare gli argomenti.   Quest'argomento è chiuso: Non puoi inserire, rispondere o modificare i messaggi.    Indice del forum -> Off Topics Tutti i fusi orari sono GMT 1 ora
Vai a Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it