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Omino Na Utente maturo


Registrato: 27/12/03 12:27 Messaggi: 1321 Residenza: Seriate (BG)
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Inviato: Dom Apr 10, 2005 1:18 pm Oggetto: Perch� tu possa ascoltarmi |
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Perch� tu possa ascoltarmi (da Venti poesie d'amore, V)
-Pablo Neruda
Perch� tu possa ascoltarmi
le mie parole
si fanno sottili, a volte,
come impronte di gabbiani sulla spiaggia.
Collana, sonaglio ebbro
per le tue mani dolci come l'uva.
E le vedo ormai lontane le mie parole.
Pi� che mie sono tue.
Come edera crescono aggrappate al mio dolore antico.
Cos� si aggrappano alle pareti umide.
� tua la colpa di questo gioco cruento.
Stanno fuggendo dalla mia buia tana.
Tutto lo riempi tu, tutto lo riempi.
Prima di te hanno popolato la solitudine che occupi,
e pi� di te sono abituate alla mia tristezza.
Ora voglio che dicano ci� che io voglio dirti
perch� tu le ascolti come voglio essere ascoltato.
Il vento dell'angoscia pu� ancora travolgerle.
Tempeste di sogni possono talora abbatterle.
Puoi sentire altre voci nella mia voce dolente.
Pianto di antiche bocche, sangue di antiche suppliche.
Amami, compagna. Non mi lasciare. Seguimi.
Seguimi, compagna, su quest'onda di angoscia.
Ma del tuo amore si vanno tingendo le mie parole.
Tutto ti prendi tu, tutto.
E io le intreccio tutte in una collana infinita
per le tue mani bianche, dolci come l'uva.
Para que t� me oigas
Para que t� me oigas
mis palabras
se adelgazan a veces
como las huellas de las gaviotas en las playas.
Collar, cascabel ebrio
para tus manos suaves como las uvas.
Y las miro lejanas mis palabras.
M�s que m�as son tuyas.
Van trepando en mi viejo dolor como las yedras.
Ellas trepan as� por las paredes h�medas.
Eres t� la culpable de este juego sangriento.
Ellas est�n huyendo de mi guarida oscura.
Todo lo llenas t�, todo lo llenas.
Antes que t� poblaron la soledad que ocupas,
y est�n acostumbradas m�s que t� a mi tristeza.
Ahora quiero que digan lo que quiero decirte
para que t� las oigas como quiero que me oigas.
El viento de la angustia a�n las suele arrastrar.
Huracanes de sue�os a�n a veces las tumban.
Escuchas otras voces en mi voz dolorida.
Llanto de viejas bocas, sangre de viejas s�plicas.
�mame, compa�era. No me abandones. S�gueme.
S�gueme, compa�era, en esa ola de angustia.
Pero se van ti�endo con tu amor mis palabras.
Todo lo ocupas t�, todo lo ocupas.
Voy haciendo de todas un collar infinito
para tus blancas manos, suaves como las uvas.
...Quanto peso diamo alle parole? _________________ "Se un matematico e un fisico riescono a mettersi d'accordo su una cosa � molto ma molto probabile che questa sia vera." (Wiso, da it.scienza.matematica) |
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vinz Amministratore


Registrato: 12/12/03 12:56 Messaggi: 6648 Residenza: San Pellegrino Terme (Bergamo)
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Inviato: Dom Apr 10, 2005 1:29 pm Oggetto: |
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Bellissima...
Omino Na ha scritto: | ...Quanto peso diamo alle parole? |
"In principio tu ti sederai un po' lontano da me, cos�, nell'erba. Io ti guarder� con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi."
Antoine De Saint-Exup�ry, Il piccolo principe _________________ Let the future tell the truth and evaluate each one according to his work and accomplishments. The present is theirs; the future, for which I really worked, is mine.
Nikola Tesla |
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