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[Andrea]

E' di qualch giorno fa la notizia che Sony abbia inserito all'interno dei cd musicali un programma in grado di installarsi nel pc in cui viene riprodotto, ovviamente ad insaputa dell'utente.

Il sistema sfrutta le tecniche tipiche dei malware e dei trojan per insinuarsi nel sistema e se qualcuno, insospettito dagli strani comportamenti del computer e dalla presenza di file strani, lo cancellasse, si troverebbe un sistema zoppo che non riesce ad accedere alle funzionalità del CD.

http://punto-informatico.it/p.asp?i=55924

L'episodio non finisce qui, perché alcuni hanno scoperto come sfruttare le capacità infestanti di questo programma per infettare il pc con trojan e backdoor: http://punto-informatico.it/p.asp?i=56151&r=PI

Questo comportamento mi sembra scandaloso per due motivi:
1. Una protezione anticopia su un cd musicale significa non solo che non posso farmi un backup da tenere in auto, ma anche che non posso trasformare le canzoni in mp3 per metterle sull'iPod o su di un altro lettore musicale. Ad esempio ho un cd di Natalie Imbruglia protetto originale che per poter ascoltare sull'iPod ho sivuto scaricare da Emule...
2. Mi sembra un'azione ignobile quella di installare un programma tanto pericoloso senza la minima informazione.

[vinz]

Attivissimo ha svolto una notevole indagine in merito.

http://attivissimo.blogspot.com/2005/11/ixt-i-cd-della-sony-infettano-windows.html

Anche se non è stato tempestivo come al solito (rispetto ad altre riviste digitali, vedi Punto Informatico), il suo riassunto è molto dettagliato e chiarisce benei fatti salienti, a partire dalla scoperta del rootkit Sony.

Come citato nell'articolo, il rootkit inserito da Sony ha consentito, per esempio, di "imbrogliare" ai giocatori di World of Warcraft, il gioco RPG della Blizzard.

Secondo me Sony si è comportata molto male in questa occasione: ok difendere i propri interessi commerciali, ma per questo non può mettere a repentaglio la sicurezza di migliaia di PC, soprattutto senza avvisare.
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Nikola Tesla

[Tomaux]