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vittorio
Utente adolescente
Registrato: 17/02/06 10:35
Messaggi: 358
Residenza: Cenate Sopra
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 Inviato: Mer Nov 15, 2006 12:26 pm Oggetto: |
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| Mana ha scritto: | | Paladino dei Poveri ha scritto: | | roba scritta da me |
Ma mi puoi spiegare cosa ci sia da compromettere che questi poveracci la dignità non ce l'hanno proprio? |
Innanzitutto evita di darmi titoli come "Paladino dei Poveri". Non mi sembra di averlo fatto con te e mi aspetto che tu ricambi.
In secondo luogo la dignità è diversa dalla ricchezza. Povero non vuol dire "intoccabile" o "indegno". La dignità è una cosa che sta sotto e anche quelli che vanno a mangiare alla mensa della Caritas perchè non possono permettersi altro ne hanno diritto.
Quanto riguarda il nigeriano che ha detto "Entra in casa vecchio, o ti ammazzo, qui è africa non Italia." (cosa su cui non entro nel merito, non sapendo nulla del fatto). Nessuno ha mai detto che dato che sono immigrati allora sono tutti buoni, belli e bravi. Non semplifichiamo il discorso. Tra i migranti ci sono i buoni, i giusti, i ladri, i criminali e i pazzi esattamente come tra gli italiani. Anche se le proporzioni non sono identiche pretendere di dare a TUTTI una definizione a priori è stupido. Verranno giudicati e trattati come trattiamo l'equivalente italiano.
Cmq, per la cronaca, anni fa lavoravo in una discoteca ed era usuale che tutte le sere mi prendessi 3-4 minacce da italianissimi bulletti che mi dicevano "cazzo hai da guardare? Vuoi prenderle?!". Non è mai successo nulla, eppure questo non si è mai meritato ne un muro ne una puntata di Anno Zero.
Come si dice: si vede l'eccezionalità solo dove la si vuole vedere.
Per il Pusher:
Wow, hanno beccato un pusher. Ed era un "senegalese di 28 anni". Accipigna. Questo caso fa testo! Dopotutto è noto: gli italiani non spacciano (gestiscono solo le rotte).
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Io nacqui a debellar tre mali estremi: tirannide, sofismi, ipocrisia. {T. Campanella} |
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Luca
Utente adolescente
Registrato: 16/02/06 16:29
Messaggi: 534
Residenza: Dalmenland
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| Inviato: Mer Nov 15, 2006 5:14 pm Oggetto: |
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| Citazione: | | Wow, hanno beccato un pusher. |
STRAQUOTO !!!  
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Pota te...faga cos'è ???!!! ... |
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Luca
Utente adolescente
Registrato: 16/02/06 16:29
Messaggi: 534
Residenza: Dalmenland
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| Inviato: Mer Nov 15, 2006 5:32 pm Oggetto: |
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Articolo relativo al muro di Padova:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200608articoli/8873girata.asp
Da notare:
E' la risposta, secondo molti la resa, a una situazione esplosiva che cova da anni, alla quale, in successione, non sono riuscite a dare risposte efficaci due giunte di centrosinistra, una di centrodestra, e un'altra di centrosinistra in carica da due anni con lo stesso sindaco, Flavio Zanonato, che guidava le due precedenti.
Da notare:
si è insediata poco alla volta una popolazione di extracomunitari in maggioranza clandestini e dediti ad attività illegali, dallo spaccio di droga alla prostituzione.
Da notare:
E così, alla fine, è stato alzato il muro. Dei cinque palazzoni oggi solo due sono abitati, gli altri tre sono stati murati seguendo un progetto fortemente caldeggiato dall'assessore comunale alla Casa e alla migrazione, Daniela Ruffini, di Rifondazione Comunista, secondo la quale via Anelli va svuotata, gli abitanti (pochi) regolari reinseriti in altre zone cittadine e gli altri messi di fronte alle proprie responsabilità. Quelli rimasti sono decisi a difendere le proprie posizioni e in ogni modo. Basti dire che dopo l'ultima guerriglia è stata vietata la vendita di asce agli extracomunitari nel vicino ipermercato del bricolage: solo quella sera erano state sequestrate venti tra roncole, mannaie e machete.
Segue:
trovano accoglienza molti trafficanti usciti per indulto dalle carceri di tutto il Nord.
Da notare:
Per salvare via Anelli e la zona circostante, strade dove gente tranquilla tenta di vivere un'esistenza normale ma passa le serate appesa al telefono per segnalare ora una rissa, ora un accoltellamento.
Per la serie dove va a pescare chi ha la canna e non i pesci:
Il Comune ha costruito una fontana illuminata, che vorrebbe dire «benvenuti in città» a chi entra dalla porta est ed è subito diventata il tavolo di riunioni di affari criminosi.
Questo per chi dice che mi preoccupo della sicurezza:
E sempre l'amministrazione comunale ha abbattuto un rudere per farci crescere un parco: hanno piantato gli alberi, ma allo stato solo una madre scellerata potrebbe portarci un bimbo a giocare.
Ah, dimenticavo, questione anziani residenti:
Sul muro nessuno protesta, ma le redazioni dei giornali locali sono tempestate di telefonate: chiedono dove saranno alloggiati, nel prossimo futuro, «quelli di via Anelli». Così, per sapere se e quando se ne dovranno andare loro.
Altra fonte:
http://www.heos.it/Politica_06/4500011.htm
Notate questa:
Se la decisione di erigere il muro di lamiera (le Belle Arti di Padova dovrebbe insorgere tanto fa schifo) l'avesse prese il precedente sindaco, Giustina Destro di Forza Italia, apriti cielo. Ci sarebbe stata la rivoluzione dei no global, pacifisti, ecc.
Per concludere:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/08_Agosto/10/padova.shtml
Questo se avete tempo leggetelo.
Non mi sembra che ci sia altro da aggiungere...
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Pota te...faga cos'è ???!!! ... |
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Mana
Utente adolescente
Registrato: 26/11/04 09:44
Messaggi: 205
Residenza: Ponteranica (Molto) Alta
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| Inviato: Mer Nov 15, 2006 11:31 pm Oggetto: |
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| vittorio ha scritto: | | Innanzitutto evita di darmi titoli come "Paladino dei Poveri". Non mi sembra di averlo fatto con te e mi aspetto che tu ricambi. |
Volevo provocarti,non offederti. Sorry..
| vittorio ha scritto: | | In secondo luogo la dignità è diversa dalla ricchezza. Povero non vuol dire "intoccabile" o "indegno". La dignità è una cosa che sta sotto e anche quelli che vanno a mangiare alla mensa della Caritas perchè non possono permettersi altro ne hanno diritto. |
Considero la dignità come condizione per cui una persona vive in modo adeguato all'appertenenza al genere umano..In quelle condizioni (ammesso che ci vivano e non ci "lavorino" soltanto) vivono peggio di un animale domestico, quindi in modo non degno: il termine è riferito alla loro condizione, non al loro essere...
| vittorio ha scritto: | | Verranno giudicati e trattati come trattiamo l'equivalente italiano. |
Proprio questo è il punto: questi soggetti risultano difficilmente perseguibili, un po' perchè in gran parte clandestini (in pratica è come se non esistessero), un po' per una sorta di "razzismo alla rovescia" che impone un trattamento di riguardo nei loro confronti...ti faccio un esempio: se io o te occupiamo abusivamente un edificio, stai certo che prima o poi veniamo cacciati fuori, con le buone o le cattive...se ad occuparlo sono dei clandestini, molto probabilmente qualcuno si offenderà per questo e magari si organizzeranno dei sit-in (magari con premio Nobel al seguito...)..l'attenzione in questi casi si sofferma su chi compie il reato, e non sul reato in sè come dovrebbe essere...altro esempio, stupido: nella mia squadra di calcio, nelle giovanili, giocano parecchi ragazzi extracomunitari, e a differenza degli altri non pagano la quota sociale (la squadra è oratoriale)...questa sorta di "beneficenza" non ha nessun valore educativo, ma nasce nel presupposto che questi debbano essere per forza aiutati, con il risultato di creare una piccola, simbolica condizione di diversità: anche se a fin di bene, anche questa è discriminazione...
P.S.: però quando si parla di evasione fiscale non si fanno tanti distinguo, o sbaglio?
P.P.S.: italiani,stranieri,bianchi,neri,gialli...sono dell'opinione che chi sbaglia debba pagare,SEMPRE, e questo attualmente spesso non avviene in NESSUNO di questi casi...
| vittorio ha scritto: | | Come si dice: si vede l'eccezionalità solo dove la si vuole vedere. |
Come si dice: la mamma dei cretini...
| vittorio ha scritto: | | Wow, hanno beccato un pusher. Ed era un "senegalese di 28 anni". Accipigna. Questo caso fa testo! Dopotutto è noto: gli italiani non spacciano (gestiscono solo le rotte). |
Ma sarebbe molto più semplice se ci dovessimo occupare dei "nostri" delinquenti, e non pure di quelli "importati",no? |
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Csazar
Utente bambino
Registrato: 07/11/06 13:47
Messaggi: 52
Residenza: Bergamo
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| Inviato: Gio Nov 16, 2006 12:54 am Oggetto: |
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Io abito a qualche passo dal ghetto degli emarginati.
Per capire veramente cosa succede e come si vive vicino ad un posto simile non basta solamente venire a conoscenza dei fatti, ma bisogna viverli in prima persona.
Una persona prima di poter veramente esprimersi su questa faccenda deve provare ad avere paura di tornare a casa la sera oppure svegliarsi la notte fonda per cercare di bloccare il piede di porco che stà per scardinare la porta di casa.
Vedere ogni giorno spacciatori o ladri che segnano le case con un pastello...
Prostitute, gay e trans che ti fermano per strada...
Vedere sparire biciclette e motorini lasciati incustodite per qualche minuto...
Già... ieri sera al mio vicino è sparito dal terrazzo lo stendino con i suoi abiti e poi ,visto che probabilmente per loro non bastavano, gli hanno pure rotto un vetro.
Io ora ho 2 sistemi di allarme, porta blindata e me la cavo con qualche scritta sui muri di casa (che poi io e mio padre cerchiamo di ripitturare alla meglio).
Non sono cose che vorrei fare vedere a mio figlio.
Personalmente ho visto sempre stranieri fare le cose sopra citate.
Mi fanno ridere le persone che difendono gli immigrati e poi quando fanno un campo di accoglienza vicino alla loro abitazione si lamentano della sporcizia, delle rapine, della merda che cresce. L'avete voluta voi? Tenetevela in casa vostra, io non la voglio.
La soluzione? io ne propongo una:
Ingaggiare una squadra di muratori bergamaschi muniti di mezzi demolitori e sfruttare qualche aereo inutilizzato dell'Alitalia...
avete altre soluzioni? Il buonismo io l'ho perso da tanto tempo.
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''E' l'aratro che traccia il solco, ma e' la spada che lo difende.''
B.M. |
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Csazar
Utente bambino
Registrato: 07/11/06 13:47
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Residenza: Bergamo
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| Inviato: Gio Nov 16, 2006 1:31 am Oggetto: |
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| Citazione: | | In secondo luogo la dignità è diversa dalla ricchezza. Povero non vuol dire "intoccabile" o "indegno". La dignità è una cosa che sta sotto e anche quelli che vanno a mangiare alla mensa della Caritas perchè non possono permettersi altro ne hanno diritto. |
Io sono del parere che uno la dignità se la deve guadagnare.
Deve dimostrare di impegnarsi in qualcosa o cmq mettercela tutta per trovare lavoro (e ce ne sono di lavori disponibili... anche luridi ma sono sempre lavori)
cmq bisogna fare una distinzione di poveri:
Ci sono i veri emarginati (anche italiani)che si ubriacano e si drogano... questo è un problema. cmq potrebbero andare dai preti in Piazza S. Anna dove verrebbero lavati,nutriti e poi potrebbero cercare un lavoro.
E poi ci sono 'i poveri zingari' a circa 300 metri da casa mia che vivono in case del comune (cioè nostre, cioè anche mie...), hanno una roulotte e una mercedes a famiglia. (Io giro con una Atos) Inoltre hanno una taglia di 2000 euro a testa (vivi o morti).
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Luca
Utente adolescente
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Residenza: Dalmenland
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| Inviato: Gio Nov 16, 2006 9:55 am Oggetto: |
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Comprendo perfettamente la situazione Cesare, in via Rovelli ci passo praticamente ogni sera, quest'estate c'erano i piccoli rom che correvano nudi da una parte all'altra, ma lo spettacolo più bello secondo me è più avanti sulla sinista, dove ci sono diciamo i profughi...
Queste povere persone emarginate che proprio fuori dalla porta della loro baracca hanno una bellissima ma soprattutto umile audi S8.
Cavolo se girano le palle ...
| Citazione: | Proprio questo è il punto: questi soggetti risultano difficilmente perseguibili, un po' perchè in gran parte clandestini (in pratica è come se non esistessero), un po' per una sorta di "razzismo alla rovescia" che impone un trattamento di riguardo nei loro confronti...ti faccio un esempio: se io o te occupiamo abusivamente un edificio, stai certo che prima o poi veniamo cacciati fuori, con le buone o le cattive...se ad occuparlo sono dei clandestini, molto probabilmente qualcuno si offenderà per questo e magari si organizzeranno dei sit-in (magari con premio Nobel al seguito...)..l'attenzione in questi casi si sofferma su chi compie il reato, e non sul reato in sè come dovrebbe essere...altro esempio, stupido: nella mia squadra di calcio, nelle giovanili, giocano parecchi ragazzi extracomunitari, e a differenza degli altri non pagano la quota sociale (la squadra è oratoriale)...questa sorta di "beneficenza" non ha nessun valore educativo, ma nasce nel presupposto che questi debbano essere per forza aiutati, con il risultato di creare una piccola, simbolica condizione di diversità: anche se a fin di bene, anche questa è discriminazione...
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Hai completamante ragione.
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Luca
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Luca
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Mana
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Mana
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Luca
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| Inviato: Gio Nov 16, 2006 9:09 pm Oggetto: |
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E' già bello che non l'ha mangiato...
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Mana
Utente adolescente
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Luca
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| Inviato: Ven Nov 17, 2006 11:31 am Oggetto: |
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Certo che ne è saltato fuori di materiale in pochi giorni, da questo salta subito all'occhio la netta superiorità dei casi di delinquenza ad opera dei nostri beneamati extracomunitari irregolari a scapito dei delinquenti di casa nostra.
Chissà poi come mai?
Difficoltà di integrazione? Legge troppo permissiva?
Leggevo stamane un articolo che trattava il rapporto islam/italia, dove veniva spiegato che è proprio una legge coranica quella in cui , per un fedele della religione musulmana, la parola data ad un infedele ( italia, occidente ) non ha nessun valore.
Sembra proprio un buonissimo presupposto per il dialogo questo, quindi figuriamoci che posto di rilievo possiamo trovare noi in queste persone che non hanno nessunissimo problema aad approfittarsi del primo che capita.
Chiaro,nell'articolo postato dal Mana , l'ultimo mi paare, la polizia non veva nessunissimo motivo di chiede i documenti al tizio che sotto il letto aveva il machete, in quanto essendo un povero miserabile andava senza dubbio aiutato e compreso, con la stessa, medesima comprensione che ha avuto lui agitando la daga in aria?
No ma an se dre a ciapasx i bale?
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Csazar
Utente bambino
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Residenza: Bergamo
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| Inviato: Ven Nov 17, 2006 12:07 pm Oggetto: |
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ma certo, si stanno approfittando di tutti quelli che li appoggiano (circa il 50% degli italiani...) per cercare di infiltrarsi nella nostra società e modificarla a loro piacimento.
Conosco una persona che è andata a lavorare in Afghanistan per cercare di ricostruire il paese. Credeva di venire trattato come 'benefattore' invece doveva andare in giro con la scorta armata altrimente rischiava di venire linciato solo perchè era occidentale. Non gli importava chi fosse o cosa faceva, loro volevano il suo sangue.
Io non dico di comportarci allo stesso modo,noi non siamo barbari, però almeno di non dargli privilegi che nemmeno gli italiani hanno e soprattutto se vogliono stare in Italia, devono conoscere e rispettare le nostre leggi. Come noi dobbiamo fare se andiamo in un paese straniero.
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''E' l'aratro che traccia il solco, ma e' la spada che lo difende.''
B.M. |
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