 |
www.vincenzomanzoni.com Homepage personale e blog di Vincenzo Manzoni
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
maurizio Utente maturo


Registrato: 07/01/05 12:26 Messaggi: 1523 Residenza: Vidalengo
|
Inviato: Lun Nov 20, 2006 10:09 am Oggetto: La cicala e la formica |
|
|
Storiella presa dal forum del sito del comune di Caravaggio: www.comune.caravaggio.bg.it
Simpatica, ma deve farci riflettere e non solo ridere:
LA CICALA E LA FORMICA
VERSIONE CLASSICA
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e
accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate mentre la cicala trema dal freddo, rimane senza
cibo e muore.
VERSIONE MODERNA
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e
accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate.
La cicala tremante dal freddo organizza una conferenza stampa e pone la
questione del perché la formica ha il diritto d'essere al caldo e ben
nutrita mentre altri meno fortunati muoiono di freddo e fame.
La televisione organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano la
cicala tremante dal freddo nonché degli spezzoni della formica al caldo
nella sua confortevole casa con l'abbondante tavola piena di ogni ben
di Dio.
I telespettatori sono colpiti dal fatto che, in un paese così ricco, si
lasci soffrire la povera cicala mentre altri vivono nell'abbondanza. I
sindacati manifestano davanti alla casa della formica in solidarietà
della cicala mentre i giornalisti organizzano delle interviste
domandando perché la formica è divenuta così ricca sulle spalle della
cicala ed interpellano il governo perché aumenti le tasse sulla formica
affinché essa paghi la sua giusta parte.
In linea con i sondaggi il governo redige una legge per l'eguaglianza
economica ed una (retroattiva all'estate precedente) anti
discriminatoria.
Le tasse sono aumentate e la formica riceve una multa per non aver
occupato la cicala come apprendista, la casa della formica è sequestrata
dal fisco perché non ha i soldi per pagare le tasse e le multe: la
formica lascia il paese e si trasferisce in Liechtenstein.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben in carne,
sta terminando le provviste lasciate dalla formica nonostante la
primavera sia ancora lontana.
L'ex casa della formica, divenuto alloggio sociale per la cicala,
comincia a deteriorasi nel disinteresse della cicala e del governo.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per la
mancanza di assistenza sociale, viene creata una commissione
apposita con un costo di 10 milioni.
Intanto la cicala muore di overdose mentre la stampa evidenzia ancora
di più quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze sociali; la casa è
ora occupata da ragni immigrati.
Il governo si felicita delle diversità multiculturali del paese così
aperto e socialmente evoluto.
I ragni organizzano un traffico d'eroina, una gang di ladri, un
traffico di mantidi prostitute e terrorizzano la comunità.
Il governo propone l'integrazione perché la repressione genera violenza
e violenza chiama violenza _________________ www.forza-italia-caravaggio.it |
|
Top |
|
 |
tuff gong Utente bambino

Registrato: 05/05/04 09:42 Messaggi: 143 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Mar Nov 21, 2006 3:22 pm Oggetto: |
|
|
se devo essere onesto a me non ha fatto molto riidere avendo capito già dalla prima battuta dove voleva andare a parere...
in compenso mi ha fatto riflettere molto... ma a Caravaggio non avete un cazzo di meglio da fare????? _________________ I can't explain you would not understand,this is not how I am,I have become confortably numb...
Pink Floyd. Confortably numb |
|
Top |
|
 |
maurizio Utente maturo


Registrato: 07/01/05 12:26 Messaggi: 1523 Residenza: Vidalengo
|
Inviato: Mar Nov 21, 2006 8:21 pm Oggetto: |
|
|
tuff gong ha scritto: | in compenso mi ha fatto riflettere molto... ma a Caravaggio non avete un cazzo di meglio da fare????? |
Non so se è detto in senso ironico o no...comunque anche te frequenti questo forum e non mi sembra che non hai niente da fare: quindi non capisco la tua critica sui Caravaggini, se di critica si tratta... _________________ www.forza-italia-caravaggio.it |
|
Top |
|
 |
tuff gong Utente bambino

Registrato: 05/05/04 09:42 Messaggi: 143 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Gio Nov 23, 2006 11:09 am Oggetto: |
|
|
maurizio ha scritto: | tuff gong ha scritto: | in compenso mi ha fatto riflettere molto... ma a Caravaggio non avete un cazzo di meglio da fare????? |
Non so se è detto in senso ironico o no...comunque anche te frequenti questo forum e non mi sembra che non hai niente da fare: quindi non capisco la tua critica sui Caravaggini, se di critica si tratta... |
non si tratta di una critica _________________ I can't explain you would not understand,this is not how I am,I have become confortably numb...
Pink Floyd. Confortably numb |
|
Top |
|
 |
maurizio Utente maturo


Registrato: 07/01/05 12:26 Messaggi: 1523 Residenza: Vidalengo
|
Inviato: Gio Nov 23, 2006 11:17 am Oggetto: |
|
|
tuff gong ha scritto: | non si tratta di una critica |
Bene! Incomprensione risolta  _________________ www.forza-italia-caravaggio.it |
|
Top |
|
 |
vittorio Utente adolescente


Registrato: 17/02/06 10:35 Messaggi: 358 Residenza: Cenate Sopra
|
Inviato: Gio Nov 23, 2006 12:48 pm Oggetto: Re: La cicala e la formica |
|
|
maurizio ha scritto: | Storiella presa dal forum del sito del comune di Caravaggio: www.comune.caravaggio.bg.it
Simpatica, ma deve farci riflettere e non solo ridere:
LA CICALA E LA FORMICA
VERSIONE CLASSICA
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e
accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate mentre la cicala trema dal freddo, rimane senza
cibo e muore. |
LA CICALA E LA FORMICA - VERSIONE MODERNA 2
La formica lavora tutta l'estate nell'impresa della cicala. O meglio, nell'impresa che la cicala ha ereditato dal padre, che a sua volta ereditò dal padre etc etc fino alla notte dei tempi (quando forse nella linea genealogica c'era un ibrido cicala-formica che la costruì per primo). Mentre la cicala impara a dire parole come "progetto manageriale" e "mission d'impresa" la formica lavora e lavora.
Dato che la cicala non ha uno sputo delle capacità del nonno (la cicala-formica" che costruì l'impresa) e dato che pensa che quando l'impresa va bene sia merito suo, ma quando va male è colpa del mercato, quando arriva l'inverno la cicala fa qualche cosa:
1) taglia i costi. Assume la formica "part-time" o "con contratto atipico". Suo nonno probabilmente considerava la sua impresa come "sua", ma anche produttrice di benessere per tutti quelli che ci lavoravano (e quindi un po' anche loro). Questa cicala invece la considera sua-sua. I profitti sono suoi e delle cicale-azioniste mentre le magagne si fanno pagare alle formiche.
2) comincia a fare un po' di contabilità creativa. Tanto prima o poi il periodo nero passerà e si potrà tornare sulla cresta dell'onda. Magari offre anche dei pacchi delle sue azioni alle proprie formiche. Così fa liquidità e, nel caso vada male, paghino pure loro.
3) se non ce la fa proprio comincia a pensare di "delocalizzare". Che vuol dire? vuol dire che altrove ci sono delle formiche che lavorano di più e si pagano meno. Nel fare questo pensa anche di fare un favore a queste formiche economiche. Peccato che in realtà non lo facciano mai: dare lavoro a 200 formiche per pagarle comunque da fame e contemporaneamente lavorare perchè non riescano ad organizzarsi e lottare per richiedere uno stipendio che confacia ad una vita dignitosa non è esattamente filantropia.
4) se proprio va nera-nera, la cicala si ricorda che esiste anche lo stato e l'azienda da sua-sua diventa sua-"di tutti". Che lo stato "composto per la maggior parte di formiche", gli dia una mano (comoda nè).
Morale della favola: Le cicale buone non esistone e le cicale-formiche sono veramente poche. Le formiche continuano a prenderlo dove non batte il sole. _________________
Io nacqui a debellar tre mali estremi: tirannide, sofismi, ipocrisia. {T. Campanella} |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|